lettera-Natale-2021

24 Dicembre 2021 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Natale vuol dire che Dio è entrato di persona nella storia del nostro mondo; vuol dire che nella persona e nella vicenda di Gesù è avvenuto una volta per sempre l’incontro tra la realtà di Dio e la realtà storica dell’uomo (di tutta l’umanità). In modo tale che la condizione concreta dell’uomo sulla terra viene fatta propria da Dio stesso nella persona del suo Figlio: ciò che dirà, ciò che farà, cioè che sperimenterà Gesù, il figlio di Maria, sarà parola, azione, esperienza di Dio stesso in forma umana. Fino alla condanna, alla passione, alla morte.

Questo vuol dire che se per un verso Gesù ci invita a riconoscere lui stesso in ogni essere umano (“avevo fame… ero forestiero… malato… carcerato… “), per altro verso ci invita a riconoscere il nostro destino nel suo: se egli, “pur essendo di natura divina “ha assunto la nostra condizione umana fino alla morte in croce”, lo ha fatto per aprire a tutti gli uomini la speranza della risurrezione oltre la morte: “se moriamo con Lui, vivremo anche con Lui “.

Il Natale della fede è già l’inizio della festa di Pasqua. Se solamente provassimo a rifletterci un po’… E se avessimo il coraggio di crederci un po’ di più…

ATTO PENITENZIALE (per la notte)

Signore Gesù, questa notte è santa! Tu la rischiari con la tua presenza. Hai preso la carne di un uomo per manifestare la bontà di Dio a tutti gli uomini.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, questa notte è santa! Tu sei entrato nella nostra storia attraverso la porta degli umili e dei poveri, nella fragilità di un bambino.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, questa notte è santa! Tu vieni a portare la pace, guarire le nostre ferite, a trasformare i nostri cuori.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

ATTO PENITENZIALE (per il giorno)

Signore Gesù, tu vieni incontro ad ognuno di noi. E ci accogli con le nostre fragilità ed i nostri peccati. Tu hai compassione delle nostre infermità.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, tu ci offri una Buona Notizia, tu ci chiedi di credere al tuo Vangelo. Tu porti la tua luce nelle nostre oscurità.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, tu fai di noi i messaggeri del tuo amore. Tu ci affidi la tua gioia e la tua pace. Tu sostieni la nostra speranza.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli (per la sera e notte)

Dopo ogni invocazione diciamo:
  Signore, colmaci di gioia e di pace.

Signore inonda di luce le nostre comunità che celebrano il Natale del tuo Figlio nella nostra carne mortale. Non si stanchino di cercare i segni della tua presenza e di accogliere i poveri come fratelli. Preghiamo.

Signore, inonda di pace i nostri paesi e le nostre città. Realizza i sogni di chi prende a cuore la sorte degli anziani, degli adolescenti difficili, dei migranti, dei disabili. Preghiamo.

Signore, inonda di gioia le nostre famiglie. Cresca il dialogo, la comprensione. Si rinunci a tutte le parole che feriscano, per risolvere i contrasti ed essere solidali nelle difficoltà. Preghiamo.

Signore inonda di speranza i luoghi in cui si lotta per combattere la fame, le malattie, l’analfabetismo, le ingiustizie. La fiducia in te porti nuove energie in chi è scoraggiato. Preghiamo.

Signore, inonda di amore uomini e donne che si sentono abbandonati ai loro fallimenti e ai loro sbagli. Dona la possibilità di un  futuro nuovo attraverso persone che tendono la mano. Preghiamo.

Signore, inonda di un soffio nuovo di vitalità le associazioni di volontariato. Sappiano riconoscere chi ha bisogno di un soccorso, di un orientamento, di un gesto di amicizia. Preghiamo.

Preghiera dei fedeli (per il giorno)

Diciamo:
 Trasforma questa terra, Signore!

Trasforma le Chiese in comunità accoglienti e fraterne. La Buona Notizia di questo giorno ridesti l’entusiasmo. Preghiamo.

Trasforma i nostri paesi e le nostre città in luoghi sicuri ed abitabili, senza paura e senza violenza. I più deboli e i più fragili trovino sostegno e aiuto. Preghiamo.

Trasforma le nostre famiglie in focolari di affetto e di tenerezza. Scompaiano le gelosie e le incomprensioni. Preghiamo.

Trasforma i luoghi della produzione e del commercio, della finanza, della cultura e dell’arte: uomini e donne si impegnino a costruire un mondo nuovo. Preghiamo.

Trasforma questa assemblea, radunata davanti a te. Donaci di accogliere il messaggio del Natale con sincerità e di considerare ognuno come un dono, come un fratello. Preghiamo.