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SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Tutti associamo a questa data il desiderio di un cambiamento radicale, che finalmente ci strappi dalla paura e ci avvii verso un avvenire felice, più pieno, più realizzato. Immaginiamo un futuro ricco di benessere,di pace. Non a caso, proprio oggi si celebra la “giornata mondiale della pace” e la chiesa ci affida alla maternità di Maria perché continui a prendersi cura dell’umanità, come un tempo fece con Gesù. Infatti Maria diventando Madre di Dio, con Gesù inaugura la nuova era della storia degli uomini; lei è la porta che dischiude questo tempo nuovo.

“Anno nuovo, vita nuova” in questa formuletta sono sintetizzate tutte le nostre speranze, i sogni, i progetti. Però un augurio espresso solo a fior di labbra non basta per cambiare le cose.

Una convivenza più serena, un mondo migliore, più giusto e fraterno, da cui sia bandito il sospetto, la paura, la tristezza, in cui ogni uomo sia rispettato, ogni lacrima asciugata, ogni cuore in pace, in cui la natura venga considerata un bene prezioso. Tutto questo non si trova bello e impacchettato sulla porta di casa. Ognuno deve confezionare la sua parte, metterci il suo impegno, il suo entusiasmo, la sua firma.

Primo giorno del nuovo anno, giornata di progetti o di sogni? Qualcuno ha detto che, se sono in tanti a sognare, non si chiama più sogno: prima o poi, diventa realtà.

ATTO PENITENZIALE

Pace è una parola. Durante le giornate molte nostre parole feriscono il cuore dei fratelli. Signore, purificaci e perdonaci:
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Pace è un dono. In molte circostanze il nostro cuore si è chiuso al dono, è divenuto gretto, egoista, calcolatore. Cristo, purificaci e perdonaci:
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Pace è salvezza. Ci è accaduto di rifiutare talora la grazia che ci salva e abbiamo creduto di avere da noi soli le ragioni di vita. Signore, purificaci e perdonaci:
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Diciamo:
 Donaci la tua pace, o Signore.

Signore la tua chiesa, luce delle genti, è chiamata ad annunciare, a promuovere, a diffondere la pace: perché tutti i suoi membri attendano fedelmente a questa missione, ti preghiamo.

Signore un anno che inizia è una speranza. Perché ci sia dato di costruire attorno a noi amicizia, regalare bontà, seminare pace, ti preghiamo.

Signore siamo chiamati a divenire costantemente una comunità cristiana che vive la comunione. Aiutaci a passare da semplici gesti di condivisione ad una mentalità di condivisione per trovare più gioia nel dare che nel ricevere, ti preghiamo.

Signore oggi celebriamo Maria Madre di tuo Figlio Gesù. Aiutaci a guardare a lei come modello da imitare e aiuto da invocare, ti preghiamo.

Signore sappiamo che molti popoli, famiglie e persone non sono in pace, non hanno pace. C’è guerra, divisione, peccato in loro e attorno a loro. Perché tutti accolgano tuo Figlio Gesù, venuto a pacificare, ti preghiamo.

Signore siamo qui per l’Eucarestia. E’ la prima di questo nuovo anno: perché la comunione al Corpo e al Sangue di tuo Figlio ci aiuti a camminare sulle vie del Vangelo tutti i giorni della nostra vita, ti preghiamo.