lettera-domenica-6-Feb-2022

5 Febbraio 2022 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

“Vive per la sua famiglia”, “Ha la musica nel sangue”, “E’ nato per scrivere”, “E’ fatto per insegnare”

Quante volte sentiamo frasi del genere. Qualche volta si è provato anche una punta d’invidia per chi ha visto con tanta chiarezza la strada da percorrere davanti a sé.

“Vocazione”. La chiamano così. E’ una forte propensione a svolgere un certo tipo di attività, ad assumere un certo ruolo nella vita. E’ una chiamata  speciale, personale, insistente, che si fa strada attraverso tanti piccoli suggerimenti. E’ una certezza che finalmente placa l’ansia dell’interrogativo: “Cosa farò da grande?”

Tante volte speriamo anche noi di avvertire una voce chiara e forte, che dia un indirizzo preciso alla nostra vita.
Teniamo presente, però, che i “chiamati” hanno dovuto gettar via qualcosa per essere disponibili, più agili, accantonando vecchi progetti per intraprendere un vita nuova. Ma a volte siamo un po’ confusi e non riusciamo ad avvertire in noi neppure l’eco della chiamata. A volte la famosa “voce” tarda a farsi sentire. Allora?

C’è una verità importante: noi tutti viventi, per il solo fatto di respirare, siamo già dei “chiamati”. Venendo alla luce, prima ancora di avere una missione speciale, abbiamo la “vocazione alla vita”.
Proviamo a sentire il nostro respiro. Non è vero che nel nostro cuore sentiamo la voglia di amare, di capire, di crescere? E’ un indicatore importantissimo! Coraggio!

E’ così che si può cominciare a rendersi disponibili alla vocazione di Dio.

ATTO PENITENZIALE

Signore, non abbiamo risposto con generosità  alla tua chiamata:
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, non siamo riconoscenti al tuo amore; perciò non lo contraccambiamo con una vita spesa per il prossimo:
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, abbiamo paura di Te e pensiamo di non venire perdonati:
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo insieme e diciamo:
 Donaci, Signore, il tuo amore.

Per il papa, i vescovi, i sacerdoti, i diaconi e tutti i ministri del vangelo, perché annuncino con costanza e coraggio la Parola di Dio e siano seminatori di speranza nel mondo, preghiamo.

Per i missionari, perché nelle loro fatiche non si scoraggino, ma siano sempre consapevoli che lo Spirito di Dio opera con loro nel gettare la rete del vangelo, preghiamo.

Perché la vita dell’uomo sia accolta, amata, difesa e rispettata in ogni momento dell’esistenza e nessuna violenza attenti alla dignità della persona, amata da Dio, preghiamo.

Per noi qui riuniti per la celebrazione dell’Eucaristia, perché non ci sottraiamo alla missione di annunciare il Vangelo nel nostro ambiente di vita, preghiamo.