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22 Dicembre 2023 Off Di wp_9586384

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Sul piano puramente storico si può sostenere che la divisione del tempo “prima” e “dopo” Cristo è un semplice dato storico (è entrata nell’uso un po’ per volta, a partire dal secolo VI) che ormai si mantiene per pura praticità, al di là di ogni riferimento cosciente e voluto al personaggio Gesù di Nazaret. Ma per quanti si professano cristiani si tratta di un fatto estremamente significativo: Gesù è davvero il punto centrale della storia dell’umanità, perché egli è il punto di incontro fra Dio e I’umanità. Dentro le maglie della storia umana si svolge nascostamente anche la storia del rapporto di Dio con gli uomini.
E questa storia più profonda – che non si può scoprire senza lo sguardo umile e penetrante della fede – viene rivelata dalla Parola di Dio a coloro che la “ascoltano” con cuore libero e puro.

ATTO PENITENZIALE

Signore Gesù, venga il giorno in cui le nostre tenebre saranno squarciate dalla tua luce.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, venga il giorno in cui la nostra povertà sarà colmata dalla tua ricchezza.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, venga il giorno in cui la nostra storia rifletterà la tua bellezza.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo insieme dicendo:
 Vieni, Signore: il tuo popolo è in attesa.

Signore, tu sei fedele nei secoli e mantieni le promesse fatte ai nostri padri: dona ai membri della tua Chiesa, rinnovando la certezza nella tua incrollabile fedeltà all’alleanza, di superare tutto ciò che scoraggia e avvilisce. Preghiamo.

Per gli uomini politici e i potenti della terra: perché, sentendosi sostenuti e se necessario pungolati dalla coscienza dell’intera umanità, rendano ovunque possibile la pace e la riconciliazione fra i popoli. Preghiamo.

Perché, sull’esempio di Maria, libera nel cuore e per questo pronta al dono di se stessa, non ci lasciamo soffocare dagli aspetti esteriori di questi giorni, ma ci sforziamo di penetrare il misterioso significato salvifico di quel che la fede celebra. Preghiamo.

Per tutte quelle famiglie che in questi giorni di festa sentono più pesante il vuoto lasciato da qualche congiunto, affinché trovino nella fede conforto e per la nostra preghiera speranza. Preghiamo.

Vita della Comunità

In Avvento si professa la fede col

Simbolo degli Apostoli

Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo,
Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
mori e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

Dopo la proclamazione “Mistero della fede” si continua dicendo:
“Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunciamo la tua morte, Signore, nell’attesa della tua venuta.”

  • Per la quarta candela d’Avvento:
    La quarta candela è il segno dell’annuncio dell’angelo che ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio.
  • Domenica 24 Dicembre
    • Non c’è la Messa delle 18:00 a S.Michele Arcangelo
    • Messa della notte
      • S. Giovanni Gualberto
        ore 21:30
      • S. Michele Arcangelo
        ore 23:30
  • Lunedì 25 Dicembre
    Natale del Signore
    Orario delle celebrazioni
    come la domenica
  • Martedì 26 Dicembre
    Santo Stefano
    non è festa di precetto
    orario feriale