lettera-domenica-22-Ago-2021

20 Agosto 2021 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

“Tirarsi indietro” o continuare a seguire Gesù, anche se certe sue parole sono “dure” da intendere e da accettare?

Nel matrimonio i coniugi cristiani dovrebbero vivere sul modello del rapporto tra Cristo e la Chiesa. Ma è questo il modello seguito oggi?

Questi temi non sono così estranei l’uno all’altro. Non per niente si chiama “fede” quell’anello che portano al dito le persone sposate, come simbolo permanente del loro legame. E non per niente nella Bibbia l’esperienza umana dell’amore coniugale viene utilizzata più volte (Osea, Geremia, Isaia, ecc.) come immagine del rapporto di fede tra Israele e il suo Dio.

In tutti e due i casi c’è dimezzo una scelta, una decisione da prendere, un impegno di libertà. E questo comporta inevitabilmente un aspetto di “rischio”, che bene o male bisogna affrontare e superare per dire il “sì” della fede come quello del matrimonio: non tutto è sicuro, non tutto è garantito, non tutto è calcolabile e prevedibile in anticipo…

Nella fede come nel matrimonio è l’amore che fa correre questo rischio. Ora, l’amore è libero per natura sua: si può essere costretti a “fare” o a “sopportare” certe cose, ma non si può essere costretti ad “amare”. Al tempo stesso, nulla è più vincolante e più impegnativo dell’amore – purché non si facciano equivoci su questa parola – perché nell’amare non si può misurare e non si può mai dire “basta”.

Amare qualcuno significa rinunciare liberamente a disporre della propria libertà e autonomia, per far dono della propria libertà all’altro. Amare davvero significa “credere” nell’altro, fidarsi di lui fino ad affidarsi a lui. Così, bisogna amare per credere e al tempo stesso bisogna credere per amare..

Se Dio ci chiede di credere in lui, è perché egli per primo ci ha amato!

ATTO PENITENZIALE

Signore, tu solo hai parole di vita eterna. Perdona la poca cura che
mettiamo nel conoscere il tuo vangelo e nell’ascoltare la tua voce.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, tu hai rispetto della nostra libertà perché non cerchi in noi i
servi ma gli amici e i collaboratori. Liberaci dalle nostre schiavitù che
ci rendono infedeli al nostro battesimo.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, tu sei la vita della nostra vita e senza di te l’ultima parola
su di noi l’avrebbe la morte. Aiutaci a riporre in te ogni nostra
speranza e a camminare nella storia senza perdere la strada della casa
del Padre.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Ripetiamo insieme:
 Signore, tu solo hai parole di vita eterna.

Preghiamo per la Chiesa cattolica e per tutte le chiese cristiane sparse
sulla terra, perché trovino le vie di un dialogo sempre più cordiale e si
scambino i doni che custodiscono, e si impegnino per la pace tra i
popoli.Per questo preghiamo.

Preghiamo per le grandi religioni che radunano moltitudini nel segno
della fraternità spirituale, perché non cedano alla tentazione
dell’intolleranza e mai predichino l’odio e la violenza nel nome di Dio,
ma si impegnino per la solidarietà e la fratellanza universale.Per questo preghiamo.

Preghiamo per quelli che non credono più all’amore perché sono stati
traditi, e per quelli che ritengono che gli uomini siano tutti egoisti e
non si possano cambiare, ma anche per coloro che continuano a sperare
contro ogni disperazione.Per questo preghiamo.

Preghiamo per noi, perché siamo sempre più fedeli al Signore Gesù, e non
ci tiriamo indietro quando la sua parola è esigente e contrasta con i
nostri sogni e i nostri desideri, o quando ci richiama duramente a
conversione. Per questo preghiamo.