lettera-domenica-10-Dic-2023

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Il rischio di tanta gente, ai nostri giorni, è di non credere più in nulla e in nessuno, al di là di ciò che si può possedere, godere, consumare nell’immediato. Come dire: un’esistenza che si brucia nell’istante presente, senza futuro. Può sembrare un modo per “vivere intensamente”, senza farsi illusioni. In realtà è una rinuncia alla vita, poiché la «vita» è per natura sua tensione verso il futuro; non è vita vera, degna di questo nome, quando non c’è speranza. Cristo risorto è la nostra risurrezione con lui siamo la speranza ultima che sostiene “il nostro impegno nel mondo” per la costruzione della pace, della giustizia, della fraternità fra tutti gli uomini, malgrado tutti gli ostacoli e Ie delusioni che dagli uomini e fra gli uomini possiamo incontrare.
E la nostra speranza coinvolge tutta la creazione, poiché non sono esaurite le risorse nascoste di Dio creatore, al di là di ciò che la scienza o la nostra fantasia possono prevedere o immaginare.

ATTO PENITENZIALE

Signore, tu sei la promessa della pace: vieni a preparare i nostri cuori alla tua venuta!
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, tu sei la Buona Novella per la nostra vita: vieni a preparare i nostri cuori alla tua venuta!
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, tu vieni per raccoglierci nel tuo amore: vieni a preparare i nostri cuori alla tua venuta!
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo dicendo insieme:
 Signore: vieni a salvarci.

Per quanti preparano la tua strada; per quanti incontrano ostacoli insormontabili nell’impegno di redenzione delle situazioni umane; per quanti si lasciano vincere dal torpore o dall’atteggiamento rinunciatario. Vieni, Signore Gesù.

Per tutti i popoli in guerra; per chi è accecato dall’odio razziale; per tutti gli operatori di pace; per le vittime dell’ingiustizia. Vieni, Signore Gesù.

Per quanti non sanno attendere; per chi si lascia vincere dalla disperazione. Per quanti sono emarginati dalla vita; per coloro che sono debilitati dalla malattia. Vieni, Signore Gesù.

Per la Chiesa, per la nostra comunità che Ti attende; per quanti si stanno preparando a celebrare il battesimo; per tutti i testimoni del tuo amore. Vieni, Signore Gesù.

Vita della Comunità

In Avvento si professa la fede col

Simbolo degli Apostoli

Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo,
Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
mori e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

Dopo la proclamazione “Mistero della fede” si continua dicendo:
“Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunciamo la tua morte, Signore, nell’attesa della tua venuta.”

• Per la seconda candela d’Avvento:
  La seconda luce, Signore, è la nostra disponibilità ad ascoltarti. La tua parola porta luce nella nostra vita e noi siamo pronti ad accoglierla. La tua parola ci spinge a camminare e noi accettiamo di lasciarci guidare da te.
  
• Mercoledì 13 Dicembre
  Catechesi d’Avvento
  San Michele Arcangelo
  ore 21:00
• Da Venerdì 15 Dicembre
  NOVENA DI NATALE
  • S.Giovanni Gualberto
    ore 17:30
  • S.Michele Arcangelo
    ore 18:00
• Venerdì 15 Dicembre
  LITURGIA PENITENZIALE
  S.Michele Arcangelo
  ore 21:00