lettera-della-domenica

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Forse dovremmo cominciare a fare come quel ragazzo del Vangelo: mettere a disposizione di tutti quello che abbiamo, a cerchi sempre più vasti, dai nostri ambienti di vita quotidiana fino ai confini della terra. Dovremmo convertirci dallo spirito dell’egoismo allo spirito della solidarietà e della condivisione. a tutti i livelli, cominciando col rinunciare per lo meno ai lussi e agli sprechi più vergognosi.
Se questa conversione non parte da noi cristiani, da chi dovremo attenderla? Per noi credenti si tratta di un’esigenza che nasce direttamente dalla “vocazione che abbiamo ricevuto” . Poichè lo spirito di unità che deve regnare tra coloro che professano la medesima fede vale anche a livello di tutta l’umanità, di cui Dio Padre è l’unico creatore e Cristo l’unico redentore.

ATTO PENITENZIALE

Signore, che hai saziato la folla con la tua parola e con il tuo pane,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che ci hai insegnato a condividere il pane quotidiano,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che hai accolto attorno a te poveri e peccatori,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Diciamo insieme:
 Moltiplica, Dio, i segni della tua bontà.

Perchè la chiesa impari dal suo Signore gesti di servizio disinteressato, preghiamo.

Perchè in tutte le famiglie si ritrovi la bellezza della semplicità dei rapporti, la gioia di comunicare e confidarsi, preghiamo.

Perchè il tempo delle ferie estive diventino occasione per gesti di solidarietà verso i bisognosi, preghiamo.

Perchè i nonni trovino il calore di un sorriso, la gioia di un aiuto, il conforto delle persone che amano, preghiamo.

Per ognuno di noi, perchè metta generosamente nelle mani di Dio quel poco che ha, affinchè diventi nutrimento per molti, preghiamo.

Per noi e per questa nostra comunità, perchè condividendo il pane che è il Corpo del Signore Gesù, siamo pronti a condividere risorse, tempo e affetto perchè la serenità e la consolazione si moltiplichino tra di noi, preghiamo.