lettera-Cristo-re-2023

25 Novembre 2023 Off Di wp_9586384

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

L’amore è anzitutto un dono: diventa capace di amare chi fa esperienza di essere amato. L’amore di Dio è una esperienza di vita, una esperienza che fonda la nostra vita e la riempie di significato. Chi crede all’amore di Dio e l’accoglie nella sua vita, si coinvolge nel profondo di un mistero, ma al tempo stesso è in grado di offrire una luce che permette di comprendere la nostra esistenza secondo modalità e criteri assai diversi da quelli che ci provengono dallo “spirito del tempo”.
Ma qui incontriamo anche le principali difficoltà: come possiamo fare l’esperienza dell’amore di Dio? Come possiamo conoscerlo? Diciamo di riferirci alla Parola di Dio, che ci parla di una storia in cui Dio entra con forza; Dio come un Tu da incontrare e non semplicemente come una idea, ma un Tu che interpella in mille modi, un Tu di cui cogliere la chiamata attraverso i vari “segni dei tempi”, un Tu che può essere da noi invocato.
L’esperienza di questo dialogo misterioso può trasformare la storia personale e collettiva, ma non può essere definita e, non può essere oggetto di dominio. Su questo dialogo può modellarsi anche il dialogo tra gli uomini. E allora da qui può nascere il regno di pace, di giustizia e di amore.
Un’altra difficoltà consiste nel sapere quali esperienze noi chiamiamo esperienze di amore. Qui lo spirito del tempo ha certo inflazionato e logorato il senso profondo e I’uso di questa parola.
E’ necessario che la nostra riflessione torni a confrontarsi con l’amore di Dio così come emerge dalla persona di Cristo: Dio ama quando libera (quando cioè si mette dalla parte del “povero” e opera per liberarlo dalla sua oppressione), Dio ama quando si fa alleato (quando cioè mostra il volto della solidarietà nel cercare la realizzazione e la pienezza del popolo amato), Dio ama quando crea (quando si manifesta per suscitare vita).
In Gesù Cristo noi crediamo che tutto questo amore si è «fatto carne»: per questo l’incarnazione dell’amore di Dio è il presupposto, per la sua ‘signoria’, la sua ‘regalità’ sull’universo.

ATTO PENITENZIALE

Signore, che vai in cerca di chi è perduto e smarrito,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che ti manifesti nel volto del fratello bisognoso,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che ci chiami all’amore fraterno,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo insieme e diciamo:
 Venga il tuo regno, Signore.

Per l’umanità, affinché entri progressivamente nella storia di salvezza che Dio ha intrapreso, allontanandosi dalle strade di iniquità e percorrendo le vie della pace e della riconciliazione, preghiamo.

Per tutti i responsabili delle nazioni: cerchino con coscienza ciò che giova al progresso e non si lascino corrompere dalla bramosia del potere e dalla seduzione del denaro, preghiamo.

Per la Chiesa, affinché nel Signore Gesù morto sulla croce riconosca il servizio che essa deve prestare per la vita del mondo, preghiamo.

Per tutti i battezzati, affinché riscoprano il proprio battesimo come un essere impegnati nel realizzare nel tempo la signoria di Cristo, preghiamo.

Per la nostra comunità, affinché nel servizio della riconciliazione diffonda serenità e offra solidarietà con chi è più nel bisogno, preghiamo.

Vita della Comunità

  • Domenica 26 novembre
    FESTA DELLA FAMIGLIA
    San Giovanni Gualberto
    ore 11:30
    Si celebrano gli anniversari di matrimonio:
    60°- 50°- 40°- 25°- 10° e 1°
  • Da domenica 3 Dicembre inizia il nuovo anno liturgico con l’Avvento. Riprenderemo a stampare la “Lettera della Domenica” con i testi delle letture.
  • Dalla domenica 3 Dicembre troveremo l’acqua benedetta nelle acquasantiere. Con questa acqua ci ricordiamo del nostro Battesimo che ha dato inizio alla nostra storia uniti all’amore di Dio.